LA DISPENSA GIAPPONESE
La cucina giapponese è facile da preparare a casa ma per farlo devi avere in dispensa alcuni ingredienti e alcune attrezzature fondamentali, che ti aiuteranno a ricreare l’atmosfera, i sapori e i profumi della cucina del Sol Levante.
CONDIMENTI BASE
- ACETO DI RISO (KOMEZU o semplicemente SU). La prima testimonianza di questo aceto risale al 794 quando i samurai usavano questo aceto come tonico, convinti che donasse loro la forza. È un aceto più leggero rispetto al nostro a base di vino. Ricavato dal riso, viene usato per condire le verdure o il riso per il sushi. Inizialmente veniva utilizzato per le sue proprietà antibatteriche e come disinfettante per il pesce e i molluschi crudi.
- BRODO DASHI: per comodità lo trovi già in polvere altrimenti lo si può fare anche in casa.
- FARINA PER TEMPURA: permette di realizzare pastelle leggere.
- KATSUOBUSHI: scaglie di tonno essiccato. Ingrediente base per il brodo dashi o per decorazione finale di okonomiyaki e takoyaki.
- MAIONESE KEWPIE
- MIRIN: alcol di riso dolce
- MISO: pasta di soia, di riso o di orzo fermentata.
- OLIO DI SESAMO TOSTATO E OLIO DI SESAMO.
- PANKO: pangrattato giapponese.
- SAKE PER CUCINARE (RYURISHU)
- SALSA DI SOIA: shoyu (è la versione giapponese fatta con metà soia e metà grano tostato. Quella cinese è fatta solo di soia), TSUYU (tipo di salsa di soia ma più dolce, usata anche per creare la salsa dove intingere la tempura con l’aggiunta di mirin e brodo dashi) e tamari
- SALSA TONKATSU: per le cotolette di maiale o per le crocchette (Korokke).
- SALSA YAKISOBA: per i noodle saltati.
- SALSA OKONOMIYAKI
- SALSA YAKITORI: per gli spiedini.
- SALSA PONZU: condimento fatto di agrumi giapponesi come Yuzi e Sudachi e salsa di soia.
- TOFU: “formaggio” di soia ottenuto dalla bevanda di soia cagliata. Ce ne sono di varie tipologie, dal più fresco a quello più “stagionato”.
FRUTTA E VERDURA
- ALGHE: KOMBU, alla base del brodo dashi, NORI, in foglietti, WAKAME, usata per zuppe e insalate.
- DAIKON: radice bianca, la più rappresentativa della cucina giapponese. Si mangia cruda in insalata, grattugiata o marinata, come contorno oppure cotta in pietanza stufate.
- FUNGHI: i funghi sono onnipresenti nella cucina giapponese, dai più classici SHIITAKE, sia secchi che freschi, agli SHIMEJI ed ENOKI. Li trovi in tempura, nelle zuppe o cucinati in pentola.
- KOBOCHA: è la zucca giapponese dalla polpa morbida che sa di castagna. Si cuoce a fuoco lento o in tempura.
- NASHI: è una pera giapponese, succosa e croccante.
- RENKON: radice di loto. Si prepara fritta, al salto, stufata o sotto aceto.
- SHISO: pianta aromatica della famiglia della menta, detta anche perilla o basilico giapponese, accompagna molti piatti giapponesi, sia dolci che salati.
- WASABI: è una radice di montagna simile al rafano. Grattugiata dà una pasta verde piccante e balsamica usata soprattutto per accompagnare il sushi.
- YUZU: agrume giallo dal gusto delicato, molto presente nella cucina nipponica. Usato nella salsa Ponzu o in alcuni prodotti di pasticceria.
UTENSILI E BACCHETTE
- PADELLINO rettangolare per cucinare TAMAGOYAKI (frittata arrotolata).
- OROSHI GANE, grattugia non perforata per daikon, zenzero e aglio.
- RYORIBASHI, bacchette più lunghe rispetto alle normali Hashi, usate per cucinare.
- SUSHI-OKE, piatto di legno usato per preparare il riso all’aceto per il sushi usando uno SHAMOJI, spatolina in legno per mescolare. Assieme trovi il MAKIZU, stuoietta in bambù per arrotolare i maki.
- CUCCHIAIO di legno per mangiare le zuppe e il ramen.
- WAN, piccola ciotolina da zuppa, munita di coperchio. Viene usata molto per fare la zuppa di miso.
- HASHIOKI, porta bacchette e HASHI, bacchette per mangiare.
Ovviamente nelle attrezzature da avere a casa ci sono i coltelli. Devono avere una lama molto tagliente che ti permette di tagliare gli alimenti nelle giuste dimensioni per esser mangiati con le bacchette.
Nella cucina del Sol Levante anche le stoviglie hanno un ruolo importante. Devono essere belle perché devono far risaltare gli alimenti che contengono. La ceramica è un’arte antica in Giappone e ogni famiglia possiede sempre qualche pezzo artigianale.
Con queste cose potrai cucinare degli ottimi piatti giapponesi, così anche da casa tua, potrai viaggiare attraverso il cibo fino al paese del Sol Levante.
Buon Appetito!
Lascia un commento